.. in Aprile era ormai già deciso quasi tutto …
Era la seconda volta che venivo a Barcelona e già avevo capito che non era il caso di dover andarsene…
Il destino ha voluto che l’azienda italspagnola che mi ha assunto 2 anni fa dava vistosi cenni di necessità di un tecnico nella zona Example di Barcelona… e quindi eccomi qua.
Non con poche difficoltà, tra i vari si e no, case che ci sono e poi spariscono, varie telenovela … alla fine, ci siamo riusciti.
Prevalentemente la giornata me la passo guardando strane linee di codice emesse da ordinatori equipaggiati di pinguini marchiati gentoo …
Chissà cosa pensano i colleghi del piano di sotto quando mi spuntano alle spalle e notano oltre le mille finestre dei vari ICQ/MSN/JABBER quelle strane schermate… bah.
La vita dell’informatico non è semplice (iniziamo con i luoghi comuni eh!) … praticamente tutti i giorni ci si sveglia chiedendosi una spiegazione al perchè non si possieda un kiosco di panini a Tenerife … e perchè una buona parte del mondo utilizza assiduamente prodotti marchiati microsoft …
Ma va beh, evitiamo …
Il resto della giornata passa a dimenticare qualunque lingua appresa negli ultimi 25anni.
Viaggio tra un italiano _sghembo_ da 3 elementare per farmi capire da chi un poquito me entiende,
uno spagnolo che non decolla (mi parlano tutti in italiano) e un mezzo inglese che in lontananza mi chiede se _was_ e’ presente futuro o passato …
Sto pensando seriamente di passare all’Esperanto (utopia più utopia meno) …
A proposito; se trovate errori di italianesco contattatemi vi prego!!
…
La Spagna è bella, sembra che ci si viva decentemente … quello che più mi stupisce è la loro tranquillità nel fare le cose … non si mettono mai problemi per niente << … siii adesso lo facciamo …. siii no te preocupes … >>.
E’ anche vero che ci sono un casino di luoghi comuni sul loro stile di vita che andrebbero sfatati …
…ma penso che questo non sia il momento adatto … l’ibook ha finito le sue 6ore di autonomia e la mia connessione al server potrebbe terminare male …
Federico